Marrangoni Pottery: Tecniche e fasi di Produzione della Terracotta da giardino Seguici su Facebook

Come è fatta la terracotta da giardino



In questa sezione verranno illustrate brevemente le tecniche di lavorazione utilizzate al giorno d'oggi per la produzione di terracotta da giardino, generalmente indicata come vasi da fiori, anche di grandi dimensioni e cercheremo di evidenziarne i pregi e i difetti. Non prenderemo in rassegna le tecniche che si utilizzano per produrre altri tipi di oggetti in terracotta, quali ad esempio mattoni o pavimenti.
La qualità di un vaso in terracotta dipende anche da molti fattori, ma tra i principali possiamo includere la tecnica di produzione, l'argilla utilizzata e la fase di cottura. Usare il colombino per lavorare argilla di scarsa qualità oppure cuocere il vaso con un ciclo di cottura sbagliato, significa forse produrre un buon vaso dal punto di vista estetico ma purtroppo non troppo buono per resistenza meccanica e al gelo.
Marrangoni Pottery conosce il giusto compromesso per realizzare articoli che sono ottimi dal punto di vista qualità/prezzo, cercando di venire incontro alle esigenze del mercato con vasi qualitativamente al top e prezzi adeguati.


Colombino


La produzione a Colombino nei vasi di terracotta da giardino Con questa tecnica si realizza il vaso completamente a mano, senza utilizzare delle forme (stampe) in gesso. Per prima cosa si dispone una sfoglia dello spessore desiderato per il fondo del vaso da produrre. Dopodiché, si modellano alcuni colombini di creta (si tratta di forme cilindriche allungate simili a salamini di argilla) e si sovrappongono uno sopra all’altro partendo dal disco del fondo, a salire per realizzare la parete del vaso. L’abilità dell’artigiano rende possibile la produzione del vaso con il giusto spessore e decorazioni, permettendo in pratica infinite soluzioni. Utilizzare questa tecnica richiede, oltre ad una indubbia capacità dell’operatore, anche un relativamente lungo tempo di realizzazione ed è stata perciò superata dall’impiego di stampe in gesso. Tuttavia viene ancora oggi utilizzata per realizzare pezzi unici e di grandi dimensioni. L'occhio esperto può riconoscere i vasi realizzati a colombino dalle classiche impronte delle dita dell’artigiano all’interno del vaso, poiché la parte esterna viene attentamente rifinita, ma la parte interna non essendo visibile, viene lasciata spesso grezza per risparmiare sul tempo di produzione.
Una delle caratteristiche distintive e particolari dei vasi realizzati con il colombino, è che difficilmente si possono avere copie perfettamente uguali del vaso, dato che ogni pezzo è unico.
Oggi questa tecnica è utilizzata esclusivamente con argille di ottima qualità e per clientela di fascia elevata che vogliono avere sul proprio ambiente un pezzo unico di artigianato toscano.

Pregi
Difetti


Calco a mano su stampa in gesso


Realizzazione della stampa

La produzione dei vasi in terracotta da giardino, fatta a mano con stampe in gesso Questo sistema prevede l'utilizzo di stampe di gesso per produrre l'oggetto. Quindi prima si deve realizzare il modello originale del vaso da produrre in serie, operazione che richiede una spiccata bravura e attenzione, dato che da quel modello verranno realizzati molti vasi. Successivamente, si eseguirà una colata di gesso sul modello per realizzare una o più stampe sulle quali eseguire poi il calco dell’argilla.
Ogni stampa rappresenta il negativo del vaso che andremo a produrre e deve essere realizzata con la massima cura e in genere può servire per realizzare molte centinaia di vasi, dopodiché il gesso subisce l’abrasione del calco e i decori appariranno consumati. Quindi le stampe periodicamente andranno sostituite e rinnovate.

Produzione del vaso

L’artigiano provvede a calcare con la mano e appositi utensili, chiamate mazze, l’argilla sulla stampa, al fine di ottenere la parte interna del vaso, perfettamente rifinita. Successivamente occorre attendere che il gesso assorba l’acqua contenuta nell’argilla per permettere la sformatura del vaso. A questo punto, il vaso viene rifinito nel suo decoro esterno.
A differenza del colombino, vengono utilizzate delle forme in gesso e quindi i pezzi prodotti, seppure solo manualmente, sono approssimativamente tutti uguali.

Pregi
Difetti


Tornio a Modine


La produzione dei vasi da giardino, realizzata con tornio a modine e stampe in gesso Questa tecnica utilizza una macchina, impropriamente chiamata da alcuni "ruota" (che è in realtà un'altra tecnica utilizzata per produrre oggetti in genere di ridotte dimensioni e destinate ad una successiva ceramizzazione), che si comporta come un "tornio" in grado di realizzare la sagomatura interna di un vaso, per ovvie ragioni solo di forma rotonda. La macchina è perciò un tornio modinatore, sulla cui base girevole è posizionata la stampa e con uno speciale utensile l’operatore esegue (modana, sagoma) l’interno del vaso. L’argilla è indrodotta a mano nella stampa senza far particolare attenzione a come viene posizionata. Sarà infatti il tornio che ruotando, produrrà il giusto spessore. Successivamente, come per il calco a mano su gesso, occorre attendere che la stampa assorba l’acqua contenuta nell’argilla per permettere la sformatura del vaso. A questo punto, il vaso viene rifinito nella sua decorazione esterna.
A differenza del calco manuale su stampe in gesso, con il tornio è possibile realizzare solo forme rotonde. La finitura del vaso, dopo essere sformato, viene eseguita tutta a mano e i pezzi, anche se di uguale dimensione, possono leggermente differire l’uno dall’altro a causa delle possibili imperfezioni causate della mano dell’artigiano.

Pregi
Difetti


Pressa con stampe in gesso


Terracotta prodotta con pressa e stampa in gesso Con questa macchina, non occorre particolare abilità nella produzione di un vaso. Si tratta in genere di macchine completamente o semi automatiche dove è sufficiente inserire l’argilla, in questo caso si tratta di un blocco abbastanza denso appositamente preparato per questo tipo di produzione, dentro la stampa e la macchina esegue il calco e la sformatura immediata del vaso. L’unica fase manuale è la finitura che deve essere eseguita a regola d’arte.
Si possono realizzare molteplici forme, sia rotonde che quadrate con o senza decori. Trattandosi di una produzione immediata, per la sformatura è stata ideata una tecnica pneumatica, tramite l'immissione di aria compressa dentro la stampa. Con questo tipo di distacco non si aggiunge niente se non l'aria e il vaso nella sostanza è come se fosse stato prodotto a mano.
Tuttavia la resistenza al gelo dei vasi realizzati a pressa con stampe in gesso è inferiore a quella delle produzioni "fatte a mano" come il calco e il modine.

Pregi
Difetti


Pressa con stampe in metallo: industriale


Terracotta prodotta con pressa e stampa in metallo Il processo di produzione è simile a quello descritto precedentemente con la differenza che le stampe sono realizzate in metallo. Investire in una stampa metallica rappresenta un "importante" valutazione iniziale da parte del management, poiché il mercato di riferimento dovrà essere ampio e la stampa dovrà essere sfruttata per molte pressate. Si parla di produzione industriale generalmente rivolta a vasi standard molto semplici e di piccola taglia.
Tecnicamente, per poter distaccare il vaso dal metallo è necessario usare una argilla molto densa e un distaccante oleoso da spruzzare prima della pressione. Questi due elementi, argilla densa e olio, mescolandosi durante la realizzazione del vaso, sono i principali responsabili di un prodotto qualitativamente scarso (in questa sede, tale aggettivo si riferisce ad un paragone con le produzioni fatte a mano, non certo alla totale inadeguatezza dei vasi industriali ad assolvere alla loro funzione di contenitore per piante) e non resistente al gelo. Il risultato è che spesso, fin dai primi anni, si notano le classiche sfogliature e sfaldamento che portano alla distruzione del vaso.

Pregi
Difetti